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Istruzione

Assistenza all’infanzia gratuita per tutte le famiglie: il New Mexico fa la storia negli Stati Uniti

Germana Carillo
10/11/2025 12:02:00

Una vera e propria svolta storica arriva dagli Stati Uniti: il New Mexico è diventato il primo Stato americano a garantire l’assistenza all’infanzia gratuita per tutte le famiglie, indipendentemente dal reddito. Un cambiamento radicale, ben lontano dai nostri risicati bonus asili nido, che punta a sostenere i genitori, migliorare le opportunità educative dei bambini e combattere la povertà che, in questa area, colpisce quasi un cittadino su cinque.

Grazie al nuovo programma, ogni famiglia residente potrà ricevere buoni statali per coprire completamente le spese di asili e strutture per l’infanzia, pubbliche e private. Si tratta del risultato di un percorso iniziato nel 2019, quando il governo locale istituì il Dipartimento per l’Educazione e la Cura della Prima Infanzia, con l’obiettivo di rendere l’accesso ai servizi educativi un diritto universale.

Un lancio, questo, che arriva mentre altri stati, città e contee a guida democratica guardano con uno sguardo diverso alle famiglie dei lavoratori. Il Connecticut ha recentemente approvato un disegno di legge che rende l’assistenza all’infanzia gratuita per quelle famiglie che guadagnano meno di 100mila dollari all’anno, mentre il neo sindaco di New York, Zohran Mamdani, ha proposto un’assistenza all’infanzia universale gratuita.

Una misura che ha già un impatto concreto

La governatrice Michelle Lujan Grisham ha definito l’assistenza all’infanzia “la spina dorsale di un sistema che permette alle famiglie di lavorare, studiare e costruire un futuro migliore per lo Stato”.

Con questa misura, il New Mexico non solo riscrive le regole del welfare americano, ma lancia un messaggio forte: investire nei bambini significa investire nel futuro di tutti.

Un’insegnante di educazione speciale di Taos, racconta che potrà risparmiare circa 12mila dollari all’anno per l’assistenza al figlio di due anni e mezzo. “Potremo finalmente concederci una vacanza e non dover più scegliere tra pagare il mutuo o il riscaldamento”, spiega.

Ma per diventare davvero universale, il sistema dovrà crescere ancora: servono 14mila nuovi posti nei centri per l’infanzia e circa 5mila  educatori in più. Per questo il governo ha avviato un fondo da 12,7 milioni di dollari per sostenere la costruzione di nuove strutture e ha aumentato le retribuzioni minime del personale educativo, portandole a 18 dollari l’ora, ben oltre il salario minimo statale.

Dietro la misura c’è una visione ben chiara, netta e lungimirante. E se prendessimo esempio?

Fonte: Governor State NM

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Articolo di Green Me